Garanzie ed auto Instant Classic : nelle decennali, quante “Classiche domani”

Le chiamano “Instant Classic”.
Sono le auto che non hanno ancora raggiunto l’età per essere ricomprese nel quadro giuridico – A.S.I. – che regolamenta ufficialmente con attestazioni e vantaggi fiscali le auto dai 20 ai 29 anni e successivamente le cosidette ultratrentennali. Quindi parliamo di automobili di produzione non troppo remota, che per il prestigio del Brand o per la qualità del modello specifico possono far intravedere prospettive di investimento collezionistico futuro.
Le Instant Classic, dunque, sono la porta di accesso per amatori e neo-collezionisti per alimentare la loro passione investendo cifre tutto sommato ragionevoli ed acquistando automobili utilizzabili sia per l’uso di tutti i giorni che per il tempo libero.

Come individuare una Instant Classic

Le candidate al ruolo di Instant Classic sul mercato nazionale sono, nell’intervallo tra la contemporaneità e l’età fino a 12-15 anni, molte più di quello che si può credere.
Il motivo è che nella evoluzione del mercato auto dall’inizio degli anni Duemila ad oggi la politica di molti Costruttori ha sviluppato – insieme alla facilitazione finanziaria di acquisto delle auto – anche una estensione di Gamma mai vista negli anni precedenti. Grazie alla innovazione tecnologica ed alla condivisione delle piattaforme industriali, le proposte commerciali anche in tema di allestimenti e versioni speciali di modelli di serie si sono moltiplicate. Berline, Familiari, Coupè e Spider – Roadster ma anche Suv e Fuoristrada speciali sono dunque entrate nei listini di diversi Marchi Costruttori proprio per acquisire quella fascia di Clienti difficili da soddisfare.
Tra le potenziali Instant Classic ci sono anche le evoluzioni commerciali e il destino particolare di alcuni Marchi che o sono sopraggiunti di recente nel mercato europeo o nazionale o che all’opposto ne sono usciti.
Ovviamente oggi i criteri per poter individuare e comprare una “Classica Domani” – altro modo per definire le Instant – sono davvero tanti, ma tutti prevedono una scommessa del potenziale acquirente sulla equazione : ( Prezzo di Acquisto iniziale + Costi di gestione e manutenzione ) – Valore di mercato futuro = Plusvalenza o valore di collezione.
Crediamo che anche questo particolare Segmento di mercato meriti attenzione ed investimento da parte dell’Automobilista.
Ovviamente occorre anche la capacità del Dealer di investire nell’approvvigionamento di modelli potenzialmente ascrivibili al settore delle Instant Classic, per poter fornire al potenziale Cliente appassionato ed amatore una gamma di vendita ancora più emozionale e coinvolgente.

Dieci anni ed oltre : una età importante, la tutela SMA di sempre

Da parte nostra, come Network SMA Garanzie raccomandiamo ai potenziali acquirenti di rivolgersi sempre alla Rete dei Rivenditori professionisti, e ricordiamo che la nostra Gamma di prodotto comprende anche – con SMA Ecocar Gold,Silver e Cinematica – una serie di soluzioni per le auto con anzianità fino a 10/10/15 anni (ed oltre, con specifica estensione ) anche per le auto dei Vostri sogni.
Con SMA Garanzie rendete più sicura la vostra passione e ne prolungate nel tempo l’emozione.

Garanzie e salute: con OzonO3 abbiamo cura di te come della tua auto

Sanificazione auto: la crisi pandemica ha sicuramente cambiato le nostre abitudini, le nostre sicurezze e l’approccio con il sistema di mobilità ed uso dell’auto.
Paradossalmente il Coronavirus ha rimesso al centro della quotidianità l’uso dell’auto privata, al confronto con un sistema di trasporto pubblico socialmente utile ma anche rischioso, per la promiscuità dei contatti potenziali dentro i mezzi di trasporto collettivo e con il timore diffuso di un processo di sanificazione non totalmente esclusivo del rischio di contagio potenziale.
Problema sanificazione che con le auto private risulta davvero più facile da individuare. Sono infatti facilmente tracciabili gli interventi svolti dagli operatori professionali (Autorimesse, Noleggiatori, Dealers, Autoriparatori ma anche tassisti ed NCC) così come sono ormai di pubblico dominio tecniche, prodotti e macchinari regolarmente riconosciuti ed utilizzati usualmente.
E sono ormai nella coscienza dell’automobilista le prassi di ordinaria prudenza nei comportamenti e nell’uso degli spazi professionali dedicati al commercio ed alla manutenzione dell’auto. Distanziamento tra diversi interlocutori ed operatori, spazi dedicati e protetti per il colloquio tra operatore e Cliente, sono insieme alla mascherina dei “must” imprescindibili per la gestione del rapporto commerciale ed ormai costituiscono una caratteristica determinante per l’importanza sull’automobilista quando questo deve scegliere il proprio venditore auto ed il proprio Autoriparatore di fiducia.

Scegliere Dealer e Officina: la sanificazione è un elemento di valutazione?

Questa è diventata una domanda discriminante alla quale sia i Commercianti che gli Autoriparatori devono saper dare risposta. Non dobbiamo infatti sottovalutare che tutto l’allarme subito dall’automobilista generico per oltre un anno fa oggi da sottofondo ad una molteplicità di scelte commerciali in tema di prodotti, ambienti, professionisti che gestiscono l’offerta. A partire dalla attenzione di questi ultimi nel protocollo verso il cliente, dalla cura del punto vendita (segnaletica, dispenser di igienizzazione, spazi e distanziamenti) fino alla offerta di prodotti e servizi secondo i protocolli sanitari ormai alla conoscenza di tutti (igienizzazione ambienti e arredi). In tutto questo l’oggetto decisivo del rapporto tra un Automobilista e la rete di Dealers ed Autoriparatori : l’automobile, la sua storia, la sua tracciabilità, le formule di Garanzia. E da più di un anno, l’aspetto fondamentale della sua gestione igienica e sanitaria da rappresentare e documentare all’acquirente, e non solo. Anche al Cliente di Officina ed all’utilizzatore di Flotta, che molto spesso è trascurato nei dibattiti in tema. Ma che invece alla guida del suo mezzo trascorre gran parte della sua giornata.

SMA Garanzie, sanificazione auto ed ambienti : Partner della tua sicurezza “all-inclusive”

L’allerta sanitaria ha offerto la possibilità di capire che è il momento per cambiare del tutto e da parte di tutti l’approccio con la nostra auto. Curarla “fuori”, con l’attenzione all’estetica ed alle personalizzazioni. Curarla “dentro”, con la manutenzione programmata e le formule di Garanzia. E curarla “insieme”, cioè dedicando agli ambienti di vita e condivisione dell’auto la giusta attenzione sanitaria. Attenzione che, come in un moderno ed organizzato Network, deve mettere in sinergia contemporaneamente il Cliente finale e la rete dei professionisti al suo servizio.
SMA Garanzie e SMA Service operano come Network moderno ed organizzato, che come tale offre da sempre al Cliente ed alla Rete degli aderenti tutti i supporti per curare l’auto prescelta sia fuori che dentro. SMA ha dunque responsabilmente deciso di supportare i propri Partner e Clienti anche nella cura di “insieme”. Come importante passo ha deciso di proporre formule promozionali molto vantaggiose a tutti gli aderenti al network per il processo di sanificazione ambientale e di tutela sanitaria. la base è costituita dall’apparecchiatura di sanificazione “OzonO3” che, come ben si evidenzia nelle informazione del nostro Partner di distribuzione, è prodotto in Italia, con materiali di qualità e funzionali nel tempo. Sono specifici per il trattamento di virus, batteri, agenti patogeni, composti organici volanti e sanificano in pochissimo tempo gli ambienti. Un giusto atto di attenzione, l’ozonizzatore “OzonO3“, da parte di “SMA Garanzie” e “SMA Service” in un momento così delicato per tutti noi.

SMA Garanzie ed il Tuo Cambio Automatico: Il Sistema CVT – Variazione continua

Cambio automatico e SMA Garanzie – Nelle formule di Garanzia offerte da SMA Garanzie, non può mancare l’attenzione e la protezione specifica per la voce “Cambio automatico”, che oltre a quello manuale viene classificato nelle nostre linee di prodotto come Cambio Automatico da un lato e Cambio a Variazione Continua dall’altro.
Questo perché soprattutto il famoso e molto diffuso CVT, con variatore continuo, è un tipo di cambio per auto dove rapporto di trasmissione può variare senza soluzione di continuità tra due valori limite, e con poco a che vedere con il brevetto largamente a cinghia in uso per vecchi cicolomotori e molti scooters, vista la maggior complicazione del CVT per auto.
La antesignana nel mondo auto fu la DAF alla fine degli anni ’50, con il brevetto Variomatic. Da DAF ad altri produttori (Volvo e Fiat, ma anche altri) il passo fu breve e dalla fine degli anni Settanta il CVT nelle sue diverse architetture fu adottato in un numero maggiore di proposte per auto di piccola taglia per due motivi evidenti:
La circolazione urbana diventava ogni giorno più impegnativa e l’uso di un cambio automatico anche nelle piccole cilindrate era un supporto davvero prezioso per molti automobilisti;
A differenza dei Cambi automatici idraulici, decisamente complessi e voluminosi, la architettura permetteva di installare facilmente in un vano auto di piccola taglia un sistema economico, di facile impiego e capace di assorbire davvero poca potenza.
Il CVT – Variazione continua : pro e contro

Se paragonato al classico Cambio Automatico idraulico, Il CVT ovvero Cambio a variazione continua, ovvero cambio continuo, è sicuramente più facile da realizzare sia per la riduzione delle componenti che muovono il sistema sia per l’assemblaggio e collocazione in vano motore. La semplicità costruttiva e la riduzione delle componenti di funzionamento si riverberano nel ridotto assorbimento di energia che lo rende perfetto per piccole cilindrate. La guidabilità è godibilissima perchè il motore viene costantemente fatto girare ai regimi ideali, senza strappi o ritardi. Per contro ovviamente lo stress subito direttamente da cinghie (o catene) e gli attriti che ne derivano rendono molto critico l’uso di questi cambi in motori molto potenti, con grande coppia o comunque su corpi vettura troppo pesanti.

Ecco perché il cambio continuo trova il suo unico e privilegiato ambiente operativo nelle auto da città o di piccola taglia.

SMA Garanzie e l’attenzione per le componenti di Cambio e trasmissione

Tra i prodotti di SMA Garanzie spicca la soluzione “SMA Cinematica” che può essere attivata sui veicoli immatricolati fino a 15 anni di età, (o superiore, tramite specifica estensione) senza limiti di chilometraggio e senza alcuna franchigia per ogni intervento effettuato, e che include auto di cortesia per interventi che superano le 8 ore di manodopera come indicato da tempari del costruttore, e l’assistenza stradale, opzionale, come meglio descritto nelle condizioni generali.

SMA Cinematica” copre direttamente Motore, Cambio a variazione continua, Cambio manuale, Cambio Automatico.

Nelle altre efficaci soluzioni offerte da SMA Garanzie (Ecocar, Gold, Silver,Plus24) – parimenti – la dimensione del Cambio viene individuata e protetta opportunamente, a vantaggio della fruibilità massima di guida e della tutela del valore Auto.
.

Ricambi auto contraffatti : anche SMA Garanzie a difesa della legalità

Ricambi contraffatti: la piaga non solo non rallenta, ma anzi nel periodo della crisi pandemica potrebbe aver avuto una inaspettata accelerazione dovuta principalmente a tre fattori:
Interruzione violenta della catena di subfornitura Ricambi e parti industriali dovuta al blocco della circolazione merci e servizi per non incrementare la diffusione del Coronavirus;
Riduzione della liquidità di cassa dei principali distributori con effetti anche sull’assortimento di magazzino;
Caos manutenzioni legate alla difficoltà di movimento degli automobilisti privati, con maggiori opportunità diu business per gli operatori scorretti e/o illegali. Organizzazioni e soggetti delinquenziali che operano di continuo per infiltrare nel mercato “legale” una quantità infinita di prodotti contraffatti attraverso scali portuali, in container e camion pronti ad essere spediti lungo il Paese ed infine in magazzini dove il prodotto contraffatto si prepara ad arrivare nelle mani dell’utilizzatore finale.
La contraffazione è uno dei due problemi che pesano sul mercato “legale”, e si definisce nella azione di mascheratura, plagio e rimessa in commercio di parti e componenti che seppur apparentemente equivocabili con gli originali CasaMadre, si limitano a duplicarne solo l’aspetto formale ( Marchio, codici, Imballaggio) senza tuttavia provenire da siti produttivi o da progettazione legati al protocollo del Marchio Costruttore.
Il secondo problema è anche la “tracciatura”, cioè l’identificazione del Paese, del punto di distribuzione e persino del lotto di provenienza di un dato ricambio.
Infatti, il Paese di provenienza attesta la produzione in siti più o meno rinomati per la vocazione industriale ovvero per l’entità degli investimenti diretti da parte dei Costruttori. In effetti, pochi ricordano che Wuhan, l’epicentro dell’epidemia da Covid-19, è uno dei più organizzati Distretti Automotive della penisola asiatica.

Ricambi contraffatti : il poco risparmio non vale il rischio potenziale

Mentre il Punto di distribuzione, se non individuabile, pone seriamente il dubbio sulla sicurezza e conformità del pezzo in commercio.
Infine, il lotto di produzione, qualora ignoto, pone forti dubbi sulla eventualità che si possa addirittura trattare eventualmente di partite di magazzino difettate.
Come si vede, l’alea del dubbio e del rischio sono tali da mettere a rischio le due principali voci di importanza nella gestione della propria auto: il valore della sicurezza personale e di chi ci è intorno; e la conservazione del valore di acquisto e di conformità del mezzo.
Molti automobilisti spesso – attratti limitatamente dal miraggio di un acquisto più conveniente rispetto ai listini ufficiali – sono del tutto ignari del fatto che al posto di un ricambio “legale” ne stanno comprando uno contraffatto oppure non tracciato. Per questa piaga i Costruttori e Distributori legali sono alla continua ricerca di soluzioni di prevenzione e controllo : da un lato azione di formazione (soprattutto verso meccanici ed acquisitori) per consentire di individuare le potenziali contraffazioni, e sensibilizzazione dei consumatori.
Dall’altro lato la elaborazione di supporti fisici specifici per contrastare alla radice la contraffazione : package specifici dotati di etichette anticotraffazione e “QR Code”; inoltre verifiche, controlli ed azioni restrittive verso il commercio scorretto.
A questa azione di Costruttori e Distributori si associa l’etica comportamentale dei nostro Network, SMA Garanzie e SMA Service che non solo disdegnano a priori condotte illegali in tema di autoriparazione e contraffazione ricambi, ma che operano dando la massima attenzione preventiva a seguire condotte commerciali corrette ed a collaborare con Partner che si mantengono nella piena legalità.

Rivoluzione elettrica, quale destino per i motori tradizionali?

SMA EcoCar ed auto a Gas – La rivoluzione elettrica appare inarrestabile, ed anche i Costruttori si dichiarano sempre più pronti a sostituire nella loro Gamma le motorizzazioni tradizionali con quelle elettriche o perlomeno Ibride.
Questo avverrebbe in tempi talmente rapidi, secondo i preannunci, che ben presto i motori endotermici potrebbero diventare un ricordo nelle offerte di vendita di nuovo.
Quali conseguenze sul comparto dell’autoriparazione e del mercato auto usate?
E’ evidente che l’auto elettrica in particolare ha bisogno di attività di officina e di attrezzature ben diverse rispetto alle auto tradizionali, a partire dal fatto che la diagnostica ed il controllo di funzionalità di molte “full electric” sarà disposto da remoto tramite SIM Card. Senza dimenticare che oltre a ridurre e semplificare le molteplici fasi di regolazione e controllo di una meccanica convenzionale, l’elettrico consente una attività predittiva sul mezzo.
A questo punto che fine faranno gli Autoriparatori abituati e preparati a svolgere interventi soprattutto di routine – come cambio filtri e liquidi, tarature e tolleranze, controllo livelli, sostituzione componentistica leggera – che ben presto potrebbero diventare la quota minoritaria del lavoro di un meccanico?
Evidentemente molti si convertiranno all’auto elettrica, ma la perdita di Know How e storia per tanti autoriparatori potrebbe alla lunga generare disastri.

Dal punto di vista del Cliente privato, questa panoramica potrebbe portare ad una diminuzione di servizi attivi sul territorio, con pregiudizio della reale capacità di gestire la propria auto.
Se questa è la prospettiva, quale supporto può dare una Rete organizzata legata alle Garanzie Convenzionali ?
Per prima cosa una Rete del genere, in particolare SMA Garanzie, è un Network strutturato e radicato sul territorio per servire la molteplicità più ampia di Clienti.
Questo vuol dire che sia per un Autoriparatore che per un semplice automobilista entrare nell’universo di Servizi e di operatori SMA significa avere un supporto professionale e continuativo anche per servizi complementari a quelli di Garanzia.

SMA “EcoCar” : quando il motore tradizionale rispetta l’ambiente.

Ma in particolare, per il Target di automobilisti legati alla alimentazione a Gas, la nostra realtà è pronta a tutelare ed assistere una tecnologia importante per il rispetto dell’ambiente quale è appunto l’alimentazione a GPL o a Metano. Perché se è vero che nei prodotti offerti da SMA l’opzione GPL/Metano è sempre presente, nei casi in cui debba essere attivata, addirittura l’importanza di questo mercato per noi si materializza nella offerta di un profilo di Garanzia specifico, “SMA EcoCar”.
Come opera il prodotto “SMA EcoCar”? In modo molto semplice ed efficace, come per tutto il resto dell’offerta di SMA Garanzie : la “EcoCar” può essere attivata sui veicoli immatricolati fino a 9 anni di età, (o superiore, tramite specifica estensione) con alimentazione a gpl o metano senza limiti di chilometraggio e senza alcuna franchigia per ogni intervento effettuato : tra gli altri “benefit” questa garanzia include oltre alla assistenza stradale, anche l’auto di cortesia per interventi che superano fasce orarie predefinite da tempario del costruttore

Nel prossimo futuro compreremo solo Usato?

Garanzie ed Usato  – Le prospettive del mercato auto nazionale, ancora piu’ di quello europeo, vedono il settore usato ancora per diverso tempo trainante nelle scelte dei Privati. Soprattutto nell’ambito dell’acquisto puro.

Il trend dell’Usato tuttavia comincia a diventare interessante anche per le Partite Iva e le piccole Flotte. Sia in acquisto che in Noleggio “Second Life” gli imprenditori piccoli ed individuali si orientano sempre più a questo comparto per due motivi fondamentali:

  • La disponibilità finanziaria ed il potere di acquisto del potenziale Cliente non sono al momento in grado di sostenere il numero di immatricolazioni al quale era usualmente abituato il mercato pre crisi;
  • L’offerta di auto immatricolazioni e di Usato cosidetto pari al nuovo da parte di Casemadri e Dealers è tale da distrarre il Cliente dall’acquisire un Nuovo da immatricolare.

Questo trend non fa altro che invertire il sentimento che sull’usato ha prevalso perlomeno per quindici anni del nostro recente passato. L’Usato era diventato, agli occhi soprattutto della politica, un mostro da abbattere. Tuttavia neppure gli anni dominati dalla sostituzione triennale del Nuovo sono bastati alla distruzione del mercato usato perché alla fine un popolo parsimonioso e legato alle tradizioni come il nostro non ha del tutto perso il contatto con gli usati, sia perché in molti casi ne ha fatto la seconda o terza auto di famiglia, sia perché in una fase di crisi prolungate come nel nostro Paese in tanti casi l’usato è diventato l’unica risorsa spendibile per muoversi.

A fronte di una offerta sovrabbondante ed aggiornata tecnologicamente si impone al proprietario una maggior attenzione verso tutti i possibili supporti di salvaguardia del valore acquisito, per fruire al miglior grado della propria auto e per preservarne il possibile degrado. Il rischio è che l’automobilista privato, per non avvalersi dell’assistenza di Casamadre e della sua Rete Ufficiale (generalmente inappuntabile ma costosa) si trova costretto ad auto-organizzarsi con tutti i rischi e le imprevedibilità del caso. Allora, perché non scegliere la terza via più razionale?

Garanzia ed Auto Usata : la professionalità di SMA Garanzie

SMA Garanzie è una società professionalmente strutturata per seguire ed assistere il Cliente di Auto Usate fin dal momento dell’acquisto presso il Dealer. E’ già da qui infatti che si configura l’ingresso dell’Automobilista nell’universo SMA : l’automobilista potrà già da subito apprezzare nel Dealer la serietà, la professionalità, la competenza e la disponibilità al miglior servizio verso  il suo Cliente. Perché sono questi i primi requisiti che mettono subito d’accordo noi di SMA ed il nostro Dealer ideale. Provare per credere.

Tutto quello che non c’è, in un’auto, non si può rompere : ma è vero?

La frase pare sia di Sir Henry Ford, che avrebbe risposto ad un potenziale Cliente il quale si lamentava della scarsa dotazione di accessori (che all’epoca erano davvero pochi) montati sulle Ford a disposizione dei servizi di cortesia per autista e passeggeri. Evidentemente la spiegazione filava razionalmente, a quell’epoca. Ma non certo perché le cose che mancavano si potessero rompere, ma al contrario perché tutto ciò che in quella preistoria della meccanica costituiva l’auto si rompeva con una facilità estrema. Poi, di decennio in decennio, la progettazione tecnica ed i processi di qualità industriale hanno progressivamente migliorato tutta la componentistica delle auto e la loro affidabilità. Oggi siamo arrivati di fatto ad una complessità costruttiva che pone dentro un’auto una serie infinita di parti in movimento, di servocomandi, di elettronica e addirittura telematica di bordo al servizio del perfetto funzionamento del mezzo. E’ grazie a tutto questo sviluppo tecnologico che oggi il piacere di guida e la sicurezza si sposano in modo indissolubile, e che il Driver o titolare di un’auto moderna è oggi in grado di controllare la funzionalità completa del suo mezzo attraverso la diagnostica compresa nella OBD – ECU e visualizzata dalle diverse interfacce digitali del cruscotto. Tutto questo non ci può far dimenticare però che la c.d. “fragilità” dei mezzi è semplicemente molto ridotta, ma non è stata abolita progettualmente. Come non è stato abolito il concetto di usura che ancora obbliga ad intervalli puntuali ed impegnativi di manutenzione e sostituzione. Anche perché le auto, nel corso del tempo, hanno cominciato a fare percorrenze annue sempre più elevate. Ed il problema di fondo è che il listino delle componenti di un’auto ben dotata è un listino davvero caro, in caso di interventi non programmati, o compresi da Casamadre, o addirittura accidentali.

La forza della Garanzia Convenzionale Ulteriore

E su tutto, infatti, prevale l’azione delle Garanzie – ovviamente in origine quella “casamadre” – che sono fondamentalmente un “ombrello” dal rischio malfunzionamenti ed anomalie meccaniche. Torniamo allora alla domanda sulle cose che non ci sono e non si rompono, su un’auto: e traduciamo il concetto con riferimento al mondo delle Garanzie Convenzionali Ulteriori. Quale potrebbe essere allora il criterio dell’automobilista, rispetto dunque all’acquisto – presso Commercianti professionisti – di auto con diversi anni di età e diverso grado di condizione? Intanto la risposta di un Gruppo professionale ed organizzato nel mondo delle Garanzie è quella che si configura con le nostre proposte sul mercato. A seconda dell’età e delle condizioni, e della sua dotazione tecnica, il Dealer moderno può offrire al Cliente una gamma flessibile, completa e soprattutto vicina alle esigenze dell’automobilista.

Acquisto Auto usate : perché le compri dal Privato?

Il mercato delle Auto Usate in Italia rappresenta una dimensione unica in Europa, data la passione di noi italiani per le auto e la meccanica, data la storia di Designer, Carrozzieri e di Marchi leggendari nel mondo, ed infine data la composizione del nostro Parco circolante, che offre un numero impressionante di modelli interessanti sia dal punto di vista commerciale che collezionistico.

I volumi di auto usate compravendute e soprattutto il valore complessivo degli scambi, nonostante le flessioni legate alla congiuntura economica sfavorevole, costituiscono una voce contabile importante. In aggiunta la catena dell’indotto generato dalla compravendita dell’usato (intermediazione, consulenza, attività burocratiche ed amministrative, autoriparazione, distribuzione ricambi e personalizzazioni, revisioni) genera Business per migliaia di persone e famiglie.

Cosa cerchiamo, tuttavia, nell’auto usata che intendiamo acquistare ? Gli aspetti che riteniamo di poter soddisfare possono essere, in un ordine non di importanza : l’affare, il risparmio, la più vasta scelta di offerta disponibile, il pezzo da collezione, o semplicemente la seconda auto di servizio a buon mercato. Se questa “lista della spesa” espone la serie più completa che un Usato può soddisfare, per ogni acquisto in questo tipo di mercato è fondamentale per l’acquirente la fase di analisi e valutazione delle condizioni del mezzo che sta comprando.

Come valuto l’Usato che sto acquistando ?

L’analisi di un’auto usata è fondamentale, a partire dall’esame dell’annuncio di vendita o delle informazioni nell’Autosalone : infatti una gran parte delle informazioni preliminari (immagini, dettagli, descrizione) ci permette di effettuare il primo benchmark sia con le nostre aspettative preliminari, sia con offerte corrispondenti in termini di prezzi e condizioni.

Fatta la prima “scrematura”, il Cliente – tipo del mercato Usato si riferisce spesso con un ultimo panel di offerte disponibili, delle quali alcune corrispondono necessariamente a proposte di Dealers professionisti, altre sono riservate alla compravendita tra privati. Da qui, lo diciamo oggettivamente, inizia un discrimine importante nella selezione e valutazione del successivo acquisto. Infatti, la valutazione di acquisto da un venditore privato comprenderà in primis la componente del prezzo, nella ricerca di un vantaggio in termini di minor esborso rispetto alla media delle offerte. Ciò tuttavia non è detto che si configuri, nel tempo, come un risparmio. Perché ? Semplicemente perché il privato trasferisce ad un altro privato il vero “stato di fatto” dell’auto che vende : la Garanzia Casamadre, se c’è ancora; la documentazione inerente la vita di Officina, i tagliandi ed eventuali interventi straordinari. Ed infine il privato può trasferire al potenziale acquirente la sua personale esperienza di guida di quell’auto, ammesso che si relazioni in forma trasparente……Nulla di più, soprattutto in tema di controlli di pre – consegna, di documentazione di Stato d’uso, di applicazione di Garanzie progressive (Conformità, Convenzionali Ulteriori) che sono invece prassi di un Dealer Professionista.

Quanto vale quello che compro, e quanto quel che riparo?

La domanda, che ci dobbiamo fare da automobilisti, è allora la seguente : Quanto vale quello che sto comprando? Il Dealer lo sa bene ! In America hanno un motto “la tua testa vale il casco che stai indossando”, nel senso dello stimolare i motociclisti ad acquistare caschi che, sebbene più costosi, siano di certo più protettivi. Il valore della tua auto usata, come viene protetto e tutelato? In un mare di offerta di usato sempre più tecnologico e dunque molto caro da riparare – al di fuori di eventuali coperture e Garanzie – è ancora possibile trascurare un aspetto così importante per la vita e la gestione della tua auto? Ecco la linea di discrimine possibile nella motivazione di acquisto da un Privato o da un Dealer. Il fatto che l’auto acquistata non è solo il suo involucro esteriore, il suo Brand, la sua documentazione accessoria. L’auto è soprattutto un valore, ed un valore non protetto diventa sempre un rischioso costo. La rete dei Dealers italiani, attenti alle normative che disciplinano la comprevendita attraverso i canali professionali, sono oggi in grado di proteggere il valore dell’auto venduta ad un Privato attraverso anche le Garanzie Convenzionali Ulteriori, il cui costo in percentuale del prezzo di acquisto è mediamente irrisorio ma il cui supporto in caso di malfunzionamento o guasto della componente garantita è fondamentale. Perché correre eventuali ed inutili rischi, allora ?

La prima “scrematura”

Il Cliente – tipo del mercato Usato si riferisce spesso con un ultimo panel di offerte disponibili, delle quali alcune corrispondono necessariamente a proposte di Dealers professionisti, altre sono riservate alla compravendita tra privati. Da qui, lo diciamo oggettivamente, inizia un discrimine importante nella selezione e valutazione del successivo acquisto. Infatti, la valutazione di acquisto da un venditore privato comprenderà in primis la componente del prezzo, nella ricerca di un vantaggio in termini di minor esborso rispetto alla media delle offerte. Ciò tuttavia non è detto che si configuri, nel tempo, come un risparmio. Perché ? Semplicemente perché il privato trasferisce ad un altro privato il vero “stato di fatto” dell’auto che vende : la Garanzia Casamadre, se c’è ancora; la documentazione inerente la vita di Officina, i tagliandi ed eventuali interventi straordinari. Ed infine il privato può trasferire al potenziale acquirente la sua personale esperienza di guida di quell’auto, ammesso che si relazioni in forma trasparente……Nulla di più, soprattutto in tema di controlli di pre – consegna, di documentazione di Stato d’uso, di applicazione di Garanzie progressive (Conformità, Convenzionali Ulteriori) che sono invece prassi di un Dealer Professionista. La domanda, che ci dobbiamo fare da automobilisti, è allora la seguente : Quanto vale quello che sto comprando? Il Dealer lo sa bene !

Auto Usate : le Garanzie, da obbligo a valore aggiunto nell’acquisto

Il mondo dell’Usato Auto non è facile da “navigare”, in questi tempi. Auto rivendute da parte dei Privati, auto usate proposte da Commercianti professionisti, ma anche le ultime protagoniste offerte soprattutto nelle Reti Ufficiali di Dealers e Noleggiatori: le “Km Zero”, le “Demo” le “aziendali”, le “fine Noleggio” che – soprattutto con il trend in crescita delle autoimmatricolazioni – si stanno ritagliando una grande fetta di mercato, spesso in alternativa al nuovo vero e proprio. Su tutto questo, un mondo dell’Usato dove progressivamente l’offerta aumenta di numero ma anche di complessità tecnologica dei modelli offerti, e dove la crisi sta riducendo la domanda e la disponibilità economica all’acquisto.

Auto usata : passione oggi, ma rischio domani?

Ogni automobilista in possesso od in procinto di acquistare un’auto usata sa almeno tre cose vere e durature nel tempo: che dovrà cautelarsi da rischi meccanici e da guasti costosi da risolvere durante il possesso della sua auto; che dovrà combattere parecchio per riuscire a rivendere la sua auto senza rimetterci (data la concorrenza di offerta) ed infine che la sua auto usata – per effetto del cambio epocale di attività e di abitudini legato alla emergenza sanitaria – sarà sottoposta ad un uso davvero massivo, oltre forse le stesse aspettative preliminari all’arrivo dell’auto.

Scegliere in base a professionalità, storia e trasparenza

Su tutto questo la questione basilare di scelta ed acquisto non è solo contrattuale, ma culturale. Spieghiamo: il mondo delle garanzie, e soprattutto le Imprese che ne fanno parte di diritto e che vi operano con professionalità e trasparenza, hanno raggiunto indubbiamente un buon grado di maturità e completezza di soluzioni in offerta. Eppure raramente il supporto ed il valore aggiunto delle garanzie sull’auto diventano elemento di selezione, quotazione ed infine trattativa. Quasi mai insomma Venditore e Cliente si soffermano ad analizzare attentamente di quali garanzie l’auto sia provvista. Colpa genericamente del potenziale acquirente, che non ha la giusta conoscenza ed esperienza sulla questione? Oppure colpa del venditore professionale, che assolta la forma di garanzia “obbligatoria” (legale o di conformità) si concentra sulla limatura massima del prezzo di vendita e dunque ritiene – a torto – le garanzie ulteriori come un pericoloso ostacolo di costo aggiuntivo?

Garantire piacere di guida e valore acquisito : il postvendita vincente

La Garanzia sulle auto in compravendita non dovrebbe essere solo un obbligo da assolvere su un contratto ma – soprattutto in questo periodo sociale e commerciale – dovrebbe essere una filosofia di scelta e di supporto del valore dell’auto da acquisire. Per quanto ricordato fino ad ora, un elemento vincente e di distinzione proprio per la vendita potrebbe partire proprio dal venditore: cari professionisti della vendita, abituiamoci a fare domande “strategiche” al cliente. Un esempio, chiedereste mai al vostro cliente a quale prezzo vorrebbe rivendervi dopo due/tre anni l’auto appena comprata ? Forse una tale domanda aprirebbe una riflessione sul fatto che la “vostra” auto in offerta ha un optional in più rispetto alle altre: questo plus si chiama proprio Garanzia Convenzionale Ulteriore, e di fronte alla molteplicità di medesimi modelli in offerta concorrente, potrebbe risultare una risorsa per distinguersi. Perché la Garanzia Convenzionale ulteriore, a ben vedere, è un elemento in più di qualificazione che l’auto che ne è provvista ha una sicurezza in più. Perché, diciamolo con sincerità: quando noi automobilisti siamo potenziali acquirenti, siamo attenti a che l’auto che abbiamo scelto sia perfettamente garantita e tracciata nella sua vita di officina; ma diventiamo molto più distratti se – da eventuali venditori – ci dovessero mancare le dovute informazioni di dettaglio da dimostrare ad un potenziale acquirente. Ebbene, anche se la Garanzia convenzionale ulteriore non segue un ulteriore passaggio di proprietà del mezzo, l’estensione di garanzia sulle parti dell’auto acquisita implica ragionevolmente tre valori aggiuntivi del bene che si vuole acquistare:

-Una certificazione – a monte – che il mezzo è indubbiamente in ottime condizioni di uso, poiché al contrario sarebbe azzardato per qualunque Compagnia estendere la garanzia;

-Una protezione dal rischio tecnico e dunque patrimoniale, derivante dalla copertura di componenti e parti la cui complessità costringerebbe il proprietario ad esborsi improvvisi e pesanti in caso di riparazione o sostituzione;

-Una carta di identità accompagnatoria data dalla tracciabilità documentale della garanzia, a comprova della regolarità e trasparenza di eventuali interventi sul mezzo;

Pensiamoci, dunque: ad un costo aggiuntivo davvero irrisorio rispetto al valore attuale di molte auto usate in offerta, le formule di Garanzia (soprattutto quelle Convenzionali Ulteriori) non sono un inutile problema nella trattativa di vendita. Sono la certificazione che stiamo scegliendo bene sia l’auto di nostra preferenza sia chi ce la sta vendendo. E, per il venditore, possono rappresentare un requisito di distinzione e di qualità.

Lo Staff di SMA Garanzie

documenti-ozone3